Si è svolta presso la Sala Parrocchiale di Pieris una riunione aperta a tutte le aziende specializzate nella produzione di latte, il dott. Giorgio Piccagli, responsabile del servizio tecnico-economico di Impresa Verde Gorizia e Trieste S.r.l. ha presentato le opportunità che il nuovo bando 2011 per la Mis. 121 intervento 2, recentemente pubblicato sul BUR regionale, offre per incentivare e sostenere gli investimenti finalizzati all’ammodernamento strutturale e al miglioramento qualitativo e sanitario delle produzioni nel comparto zootecnico lattiero.
Le domande devono essere presentate all’Ispettorato provinciale dell’agricoltura e foreste corredate di tutta la documentazione tecnico-progettuale accessoria entro l’8 giugno p.v.
Il nuovo Bando è caratterizzato da una dotazione finanziaria complessiva di 4 milioni di euro di cui 2,4 milioni provenienti dal FEASR e 1,6 milioni provenienti dai fondi propri della Regione FVG. Tali aiuti potranno venire corrisposti alle imprese richiedenti sotto forma di aiuti in conto capitale, erogati a copertura delle spese ritenute ammissibili all’aiuto per una percentuale compresa tra il 40% e il 55% a seconda della localizzazione territoriale dell’azienda e dell’eventuale presenza di giovani con responsabilità civile e fiscale nella conduzione dell’impresa.
Gli obiettivi ai quali devono essere finalizzati gli investimenti sono la riduzione dei costi di produzione, il potenziamento della capacità di trasformazione delle produzioni lattiere e il miglioramento sanitario delle stesse.
E’ fondamentale, per accedere agli aiuti messi a disposizione delle imprese, che almeno il 51% del fatturato dell’impresa ai fini IVA nel corso del 2010 derivi dalla vendita del latte e/o dalla vendita dei trasformati originati dal processo di caseificazione. Tale prevalenza deve poi essere garantita per alemno 5 anni dal pagamento del saldo degli aiuti eventualmente corrisposti a fronte degli investimenti realizzati. Gli interventi richiesti a contributo devono essere cantierabili al momento della presentazione della domanda e quindi, nel caso di investimenti edili, corredati di tutte le necessarie autorizzazioni urbanistico-ambientali . Non è possibile richiedere aiuti su investimenti già iniziati prima, a meno che per gli stessi non sia stata inoltrata all’IAF idonea comunicazione preventiva. Non è possibile richiedere aiuti per investimenti inferiori ad Euro 20.000,00 nelle zone di pianura ed inferiori a 10.000,00 euro nelle aree montane svantaggiate, SIC, ZPS .
Le principali tipologie di investimento ammissibili, nell’ambito della pianura sono il miglioramento della qualità del latte per la produzione di prodotti a marchio DOP, il miglioramento del benessere animale, l’ampliamento degli spazi per il ricovero per gli animali, l’utilizzo dei reflui zootecnici per la produzione di energia e sistemi ed impianti per il risparmio energetico nei processi di caseificazione.
Per informazioni o chiarimenti ulteriori è possibile contattare il dott. Piccagli al n. tel 0481/581812 oppure al n. 334/7191923
13 Giugno 2011
PSR 2011 – ZOOTECNIA