È stato presentato a Ronchi dei Legionari, nella sede del Consorzio Agrario, il Piano nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari. L’evento, organizzato in collaborazione tra il Cefap, Coldiretti Gorizia e il Consorzio Agrario, ha avuto come obiettivo l’analisi delle ricadute che l’applicazione delle norme inserite nel Dlgs del 22 gennaio 2014 hanno per le aziende agricole. Relatori della serata Paolo Cappelli, dell’ufficio ambiente territorio e sicurezza negli ambienti di lavoro di Impresa Verde  Gorizia e Trieste, i dottori Sirio Cividino ed Andrea Zucchiatti del Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università di Udine.  
Il direttore Ivo Bozzatto ha evidenziato l’importanza della norma che vedrà una piccola rivoluzione per quanto concerne l’uso degli agrofarmaci e delle attrezzature distributrici che dovranno trovare le imprese pronte a rispondere agli adempimenti nei prossimi anni. Cappelli ha introdotto il nuovo decreto illustrando le importanti novità relative alla acquisizione del Certificato di abilitazione all’acquisto ed utilizzo dei fitofarmaci che dal 26 novembre 2015 sarà obbligatorio per tutti gli utilizzatori professionali indipendentemente dalla tipologia di prodotto impiegato.
Per Le nuove acquisizioni sarò necessario un corso di 25 ore e, per il rinnovo, l’obbligo di frequenza ad un corso di 12 ore o aver frequentato incontri tecnici con l’acquisizione di crediti formativi. Il vecchio patentino, a partire dal 26 novembre 2015, sarà sostituito dal certificato di abilitazione e tutti, sia coloro che lo acquistano che coloro che lo utilizzano, dovranno averlo. Il dott. Zucchiatti ha illustrato le novità relative ai controlli funzionali delle macchine distributrici di agrofarmaci che devono essere eseguite entro il 26 novembre 2016. Zucchiati ha anche illustrato le procedure di gestione delle sostanze chimiche, il loro stoccaggio e l’applicazione delle norme di condizionalità e di sicurezza, e si è soffermato sull’obbligo di avere il registro dei trattamenti.
  o dipendente. Particolare attenzione il dottor Cividino ha posto sulle trattrici e su tutte le procedure per metterle a norma. Vista l’importanza degli argomenti sarà cura della Coldiretti di Gorizia e di Trieste organizzare nelle prossime settimane focus tematici per settore produttivo