Si è svolto nella sala riunioni della Coldiretti di Gorizia un incontro a cui hanno partecipato una ventina di imprese sullo scarico delle acque reflue delle cantine. Il direttore Bozzatto ha voluto sottolineare l’importante ruolo che il comparto vitivinicolo ha dal punto di vista economico e ambientale ed ha evidenziato come le imprese vitivinicole siano sempre state attente alle tematiche ambientali. L’ing. Gabrielcig, responsabile del servizio ambiente della Provincia di Gorizia, ha evidenziato come la Provincia voglia essere un soggetto propositivo dal punto di vista dell’applicazione delle norme di natura ambientale, senza necessariamente avere un ruolo meramente sanzionatorio. "Vogliamo – ha sottolineato – aiutare le imprese a rispettare le norme, al fine di poter svolgere la propria attività in sicurezza". Il dott. Pierpaolo Tonzig del servizio tutela del territorio ed ambiente della Provincia di Gorizia, ha illustrato il decreto legislativo 152/06 che regola gli scarichi spiegando le diverse tipologie di acque reflue fra le quali si inseriscono anche quelle prodotte durante i processi di trasformazione che si svolgono in cantina.
La Regione ha disciplinato la materia con l’art.18 della legge regionale 15 maggio 2002 n.13. ed il Dpr 19 ottobre 2011 n. 227. Sono stati illustrati i limiti di legge che consentono di assimilare le acque di lavorazione alle acque domestiche, le problematiche inerenti la gestione degli impianti che vanno manutenzione come ad esempio la pulizia della rete di raccolta, lo svuotamento e la pulizia delle vasche di sedimentazione dai fanghi. Gli uffici del servizio ambiente e territorio della Federazione di Gorizia sono a disposizione degli associati per tutti i chiarimenti sulla materia.
14 Maggio 2015
GESTIONE ACQUE REFLUE DELLE CANTINE