23 Maggio 2013
FOSSALON NEL 2014 IL RILANCIO DEFINITO DELLA TRADIZIONALE FESTA DEGLI ASPARAGI

Conclusa con successo anche quest’anno la tradizionale festa degli asparagi di Fossalon di Grado. L’iniziativa, che sembrava fosse stata cancellata, ha visto per la prima volta assieme – e si è trattato di un ottimo abbinamento – Coldiretti di Fossalon e Pro Loco di Grado. Dell’organizzazione hanno fatto parte anche “quelle delle torte” ovvero le donne dell’associazione “Piterpan” di Fossalon mentre Comune di Grado e Parrocchia della frazione agricola hanno dato il loro prezioso patrocinio e sostegno.
«Un’ottima collaborazione quella con la Pro loco – ha evidenziato il presidente della sezione di Fossalon di Coldiretti Johnpaul Delbello – che proseguirà sicuramente anche per in futuro tanto che abbiamo deciso di ritrovarci immediatamente per gettare le basi per la prossima edizione».
Non anticipa nulla Delbello limitandosi a dire che in programma ci saranno sicuramente delle importanti novità. Intanto la giornata conclusiva de “I giorni degli asparagi”, il primo di maggio, è stata contrassegnata dal sole e dal caldo tanto che un gran numero di persone si è preso i tavoli e le panche da dove erano state posizionate portandosele nelle pressoché adiacenti zone ombrose che si trovano dinnanzi alla chiesa. Tutto si è trasformato in un grande picnic che è andato avanti sino alle 20 dopo che nel pomeriggio a tutti era stata offerta la degustazione di frittura di pesce che ha fatto riscontrare grandi apprezzamenti.
A partire dall’anno prossimo la manifestazione certamente si inserirà a pieno titolo nelle manifestazioni di Campagna Amica e diventerà un importante volano per il rilancio del territorio rurale di Grado nell’ottica della valorizzazione delle produzioni agroalimentari del territorio, prima fra tutti l’asparago Bianco. Importante hanno sottolineato Il presidente di Coldiretti Gorizia Antonio Bressan e il direttore Ivo Bozzato, riprendendo quanto detto dal presidente di sezione Delbello, hanno sottolineato l’importanza di aver garantito la continuità dell’evento, con le preziose collaborazioni locali, garantendo una certa prospettiva di rilancio nel 2014. Causa l’andamento climatico avverso di aprile con basse temperature e copiose precipitazioni atmosferiche  la produzione di asparagi  è stata  meno vigorosa.
Il presidente di sezione Delbello si è anche soffermato sulla situazione dell’agricoltura di Fossalon che ha dovuto affrontare una primavere caratterizzata da intense e abbondanti precipitazioni con conseguenti danni alle colture e ritardi nelle lavorazioni dei campi. “Difficile – ha spiegato - quantificare al momento i danni, visto che è necessario attendere almeno una quindicina se non una ventina di giorni prima che si possano effettuare i vari raccolti migliori. Il fenomeno del ritardo e del minor raccolto interesserà in particolare certe zone di Fossalon, quelle in zone maggiormente argillose che sono più fredde rispetto alle altre. «Siamo a esempio – dice ancora il presidente di sezione - in attesa delle fragole e delle zucchine ma anche tutte le verdure sono in ritardo».
La manifestazione 2013, per quanto ridimensionata ha  registrato incredibili presenze di buongustai. Secondo l’organizzazione  si può calcolare che in tre giorni ci siano state oltre cinquemila persone che hanno consumato circa 20 quintali di asparagi. A livello di curiosità ancora una volta il piatto che è andato per la maggiore è stato quello con le crespelle. In tre giorni ne sono state consumate oltre tremila porzioni.