Il Direttore della Coldiretti di Gorizia Ivo Bozzatto ha incontrato nei giorni scorsi il Vicecapogruppo alla Camera del PD ll’Onorevole Alessandro Maran. Motivo del incontro il caso SIMEST. Il caso SIMEST è nato a seguito della Audizione del Presidente Nazionale di Coldiretti Marini  davanti alla Commissione parlamentare agricoltura relativamente al furto che si consuma sui prodotto agroalimentari made in Italy.
La SIMEST è una società controllata dal Ministero delle sviluppo economico che in questi anni ha utilizzato ingenti risorse pubbliche per finanziare la produzione in paesi terzi di  prodotti agroalimentari che nulla hanno a che fare con il tessuto produttivo del Paese.
Il Direttore Bozzato ha illustrato al On Maran il progetto Coldiretti che della fa della tutela e della valorizzazione delle produzioni Italiane un elemento centrale del proprio progetto Sindacale. Il falso made in Italy – ha continuato Bozzato -  produce per il sistema paese un danno che raggiunge i 60 miliardi di Euro. Nello specifico sono stati  illustrati i casi di Lactalis e soprattutto di Parmacotto, che attraverso i finanziamenti di SIMEST ha realizzato negli Stati Uniti una filiera produttiva che nulla ha a che fare con il sistema agroalimentare nazionale, perche’ completamente delocalizzata.  All’ onorevole Maran è stata consegnata tutta la documentazione sull’argomento con la richiesta di impegno di portare l’argomento quanto prima alla attenzione del Parlamento.
 Nel contempo Coldiretti ha avviato a livello nazionale e locale una campagna di mobilitazione e sensibilizzazione  a livello di enti locali, Provincie e Regioni. In tal senso nei giorni scorsi tutto il materiale è stato trasmesso a livello provinciale a tutti i Comuni del Goriziano.