14 Dicembre 2010
CELEBRATA A GRADO LA GIORNATA PROVINCIALE DEL RINGRAZIAMENTO

Domenica 14 novembre gli agricoltori isontini si sono ritrovati a Grado, il comune agricolo piu’ importante della Provincia di Gorizia per estensione coltivata grazie alle frazioni agricole di Fossalon e Boscat. chiamati all’incontro per la 60^ edizione della giornata provinciale del Ringraziamento, tradizionale occasione per confrontarsi sul bilancio di un anno di attività rurale e confrontarsi sui problemi che il settore si ritrova d affrontare quotidianamente. Senza dimenticare l’espressione della gratitudine per la produzione legata ai frutti concessi dalla terra. Una giornata - è stato ricordato dal Presidente provinciale Antonio Bressan e dal Direttore provinciale Ivo Bozzato – che rende merito all’importante ruolo che Coldiretti ha nella società contemporanea attraverso le sue iniziative sindacale e la testimonianza cristiana e di impegno sindacale dei propri dirigenti ed associati. La giornata del Ringraziamento di quest’anno in tal senso ha assunto un significato molto importante per la ricorrenza del centenario della nascita del fondatore di Coldiretti sen. Paolo Bonomi.  L’Arcivescovo Dino De Antoni  . ha celebrato la cerimonia nella suggestiva Basilica di Santa Eufemia ricolma come ha ricordato l’Arcivescovo  di “gente della nostra terra assieme ai pescatori” riferendosi ai numerosi gradesi presenti. Molte le autorità presenti, assieme al Presidente provinciale Antonio Bressan, l’onorevole Maran, i consiglieri regionali Brandolin, Brussa e Marin, il presidente della Provincia di Gorizia Gherghetta, il commissario straordinario di Grado Blasrasi, diversi Sindaci ed assessori dei Comuni Isontini, il Questore Piovesana, il Presidente del Consorzio Agrario del FVG Colussi. A fare gli onori di Casa con il Presidente Bressan ed il Direttore Ivo Bozzato i  presidenti delle due sezioni Coldiretti di Fossalon Johnpaul Del Bello e di Boscat Gino Flaborea. In tal senso parole di ringraziamento sono state spese per il grosso sforzo organizzativo profuso proprio dai coltivatori di Fossalon e di Boscat per la riuscita della festa del ringraziamento provinciale nella quale hanno celebrato anche quelle sezionali. La santa Messa è stata concelebrata dall’Arcivescovo De Antonio insieme al Parroco di Grado Mons. Armando Zorzin e l’Assistente religioso della Codiretti regionale Don Paolo Bonetti. Nella sua omelia Il Vescovo ha ripreso il salmo 104,2 “poema del ringraziamento” illustrando e sviluppando una riflessione sul corretto rapporto uomo – terra – Dio.Ripetuti i richiami affinche’ non ci siano sprechi legati all’acqua ed alle risorse naturali. Mons. De Antoni  ha ribadito come “l’ecologia prima di una scienza, dovrebbe assumere un ruolo tecnologico.”Il mondo dei campi è qui oggi, per dire grazie, innalzare forte dai campi della terra, il rapporto con Dio, la natura senza un interprete sarebbe insignificante, cosi’ l’Arcivescovo ha saputo esprimere in diversi passaggi il principio del perché a chi è rivolto il grazie. Al momento dell’offertorio sono sfilati nei costumi tradizionali dei campi i rappresentanti del gruppo costumi bisiachi che hanno portato all’altare i cesti con i prodotti della terra. Il programma della manifestazione ha visto poi al termine della cerimonia religiosa la benedizione dei mezzi agricoli. A seguire il pranzo al Hotel Astoria  dove prima del pranzo si sono celebrati gli interventi delle autorità ed il ricordo del fondatore di Coldiretti Paolo Bonomi, nel centenario della nascita,. attraverso la proiezione di un video..Nel suo intervento il Presidente Bressan ha parlato del grande impegno sindacale di Coldiretti, sempre vicina alle esigenze delle Imprese. Importante il passaggio sul progetto di campagna Amica che – ha sottolineato il Presidente – ha tra i suoi obiettivi creare una filiera tutta italiana, in tal senso –ha ripreso Bressan – ci sono rapporto tra i mondi della produzione e della distribuzione che provocano distorsioni, preoccupano aspetti legati ai mercati: il settore agricolo è in sofferenza  per i prezzi all’origine dei beni, ed anche nel settore vitivinicolo sono emerse difficoltà a proposito di vendite e di insolvenze. In tal senso Campagna Amica sta trovando rispondenza sulla dinamica dei consumi: punta a portare nelle case dei consumatori il senso del territorio con prodotti economici e di qualità a chilometro zero, dando soddisfazione economica  alle imprese e genuinità e tipicità al consumatore. In chiusura un importante nonche’ meritatissimo riconoscimento a Gino Flaborea detto “Pippi”.Presidente della sezione Coldiretti di Boscat. che è stato insignito di un premio speciale, la spilla d’oro per i suoi cinquanta anni di fedeltà al Sindacato.