21 Gennaio 2009
ASSOCIAZIONE PENSIONATI COLDIRETTI:

Promossa dall’Associazione Provinciale Pensionati Coltivatori Diretti si è svolta a Farra d’Isonzo, nella sala convegni del Hotel Ristorante Ai due Leoni, la Conferenza sul tema “La salvaguardia del creato: una casa comune, una casa minacciata”, con relatore Don Paolo Bonetti, Consigliere Ecclesiastico Regionale e Provinciale della COLDIRETTI.
I lavori sono stati aperti dal Presidente Provinciale e Regionle dell’Associazione Cav. Ennio Blasizza che, dopo il saluto   agli intervenuti, ha evidenziato i motivi della conferenza: riflettere sul problema ecologico, per contribuire a realizzare uno sviluppo sostenibile, in grado di soddisfare i nostri bisogni senza compromettere quelli delle generazioni future.
Il Presiente della COLDIRETTI p.a. Antonio Bressan ha portato poi il saluto della Federazione esprimendo l’apprezzamento sul tema scelto, che è deve essere preoccupazione di tutti.
Don Bonetti, nella sua relazione ha illustrato con grande impegno e incisività il corretto rapporto tra uomo e natura alla luce della Dottrina Sociale della Chiesa. E’ intervenuto sulla cosiddetta “crisi ambientale” con una riflessione documentata sui rapporti fra economia e sviluppo, fra stili di vita ed educazione alla responsabilità, fra consumi e il suo rovescio che sono i rifiuti, per una nuova sobrietà da realizzarsi attraverso una vera e propria “conversione ecologica”. Continuando ha reso note le relazioni fra Creatore e creature, tra creazione e redenzione, fra ecologia naturale e ecologia umana, il “cuore verde” del Magistero di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. Ha concluso l’interessante e articolata riflessione, invitando i presenti a crescere nella responsabilità di coltivare e proteggere la terra per non aggravare quel “circolo vizioso di povertà e degrado ambientale” che, oggi, mette in discussione l’economia globale. La celebrazione del Creato -ha detto don Bonetti- proposta dalle Assemblee Ecumeniche europee, è una bella opportunità per i credenti, per riscoprire solide motivazioni per la sua tutela. Nel Calendario della Chiesa ortodossa l’anno liturgico inizia il primo settembre, giorno dedicato alla creazione. Anche la Chiesa italiana, da tre anni indica, in questa data, la “Giornata del Creato, per ribadire i comportamenti etici sui quali si fonda l’attività lavorativa.
Numerosi interventi hanno caratterizzato la discussione. Particolarmente significativi quelli del Dott. Vinico Depollo di Gradisca, che ha imputato tanti disastri ecologici all’abbandono dell’insegnamento dell’educazione civica e degli insegnamenti religiosi sul rispetto nella natura; del cav. Gall Sergio di Cormons sulla assenza della politica, più impegnata nelle lotte per il potere che alla ricerca del bene comune, per cui si assiste ancora oggi a intere popolazioni che muoiono di fame; del dott. Luigi Marizza di Gradisca, che richiamandosi all’importanza delle api per la conservazione  dell’ambiente naturale e dell’ ecosistema ha manifestato preoccupazione per la moria che sta colpendo gli alveari  ha espresso preoccupazione per la grande moria di api esprimendo preoccupazione per la riduzione le api ricordando  un grido di allarme sottolineato la necessità di una agricoltura tornare .
Chiudendo i lavori il Presidente Blasizza, ha ringraziato Don Bonetti per la chiara e precisa relazione, nonché la COLDIRETTI, le Banche di Credito Cooperativo e la Cantina Produttori Vini di Cormons, per il concreto sostegno dato all’iniziativa