Si è insediato il nuovo Comitato Giovani Impresa interprovinciale Gorizia e Trieste sotto la guida del nuovo delegato Marco Pecorari. Durante la prima riunione sono stati discussi e impostati i programmi per l’anno 2017. In particolare tra i partecipanti è emersa l’esigenza di approfondire il progetto sindacale di Coldiretti, ma anche alcune tematiche di importante rilievo per i nuovi insediati, a partire dalla materia fiscale e da un approfondimento sulla progettualità del Psr.
Sulle indicazioni emerse dai comitati di Giovani Impresa di Udine e Pordenone, è stata fatta propria la proposta di organizzare assieme agli altri comitati e partecipare a una due giorni di visite a esperienze innovative – incubatori di imprese –, ma anche di poter visitare aziende vincitrici o finaliste del progetto Oscar Green.
È stata poi presentata la figura dell’agriwebadvisor, in forza per sei mesi alla struttura regionale e a disposizione delle imprese per approfondire tematiche legate al web marketing e alla digitalizzazione aziendale. In tal senso è stata avanzata la proposta di organizzare un corso di corretto impiego dei social network rivolto alle imprese giovani, ma non solo. Importante anche il dialogo con i giovani imprenditori di altre realtà produttive.
L’idea che è nata è quella di poter creare a livello provinciale un tavolo comune di giovani imprenditori con i quali condividere alcune problematiche comuni. Un particolare interesse è stato dedicato al Protocollo Ceta, un accordo bilaterale di tipo commerciale tra Ue e Canada che risulta estremamente penalizzante per l’agroalimentare di qualità. Se ratificato, rischia di vanificare molte delle conquiste sindacali ottenute da Coldiretti sul tema della origine degli alimenti, della sicurezza alimentare degli Ogm e del furto di identità. Il Comitato ha deciso in tal senso di dedicare a questo argomento il prossimo incontro.
29 Marzo 2017
DAL FISCO AL PSR, I PRIMI APPROFONDIMENTI DEL COMITATO GIOVANI DI GORIZIA E TRIESTE