17 Giugno 2013
COLDIRETTI GORIZIA ESPRIME UN PLAUSO ALLA POLIZIA PER IL SEQUESTRO DEL TIR CON COSCE DI SUINO AVARIATE

Nelle settimane scorse è stato fermato e sequestrato, per cattivo stato di conservazione della merce trasportata, dalla Polizia stradale di Gorizia un camion frigo polacco con oltre 1500 cosce di suino in cattivo stato di conservazione con destinazione Modena dove il carico era destinato a diventare prosciutto crudo. Coldiretti, in occasione di un incontro con il dottor Gianluca Romiti, vicequestore aggiunto e comandante della polizia stradale, ha voluto ringraziare le forze dell’ordine e il personale dell’azienda sanitaria Isontina, ufficio veterinario per l’importante intervento di prevenzione. Il presidente Antonio Bressan e il direttore Ivo Bozzatto hanno sottolineato come l’intervento di sequestro dimostri il massiccio traffico poco trasparente di prodotti agroalimentari di dubbia provenienza e non rispettosi dei requisiti minimi dal punto di vista igienico sanitari che alimentano il falso made in Italy. Il furto di identità dei prodotti alimentari taroccati come made in Italy vale per il nostro Paese ogni anno diversi miliardi di euro corrispondenti ad alcuni punti di Pil.
In tal senso Coldiretti da diversi anni è impegnata a livello sindacale e politico a condurre battaglie affinché il made in Italy venga valorizzato e ci sia la massima trasparenza relativamente alla origini delle produzioni agroalimentari. Diverse sono state le nostre mobilitazioni sull’argomento hanno ricordato Bressan e Bozzato. Negli anni passati ci siamo attivati come organizzazione per effettuare dei blocchi ai confini, nello specifico a Tarvisio e sul Brennero per denunciare il traffico di prodotti alimentari provenienti da altri paesi, latte e carne in particolare.
Questo sequestro sottolineano i due responsabili di Coldiretti dimostra, se c’era la necessità di farlo, che anche il confine italo sloveno è sensibile a questo traffico. Apprezziamo l’impegno espresso dal Comando della polizia stradale di intensificare i controlli e le saremo accanto se fosse necessario. Nel contempo hanno concluso Bressan e Bozzatto invitiamo tutti i consumatori a porre la massima attenzione durante l’acquisto degli alimenti, verificando sempre e costantemente i dati e la congruità delle etichette.